SPAGNA E PORTOGALLO, DA SANTIAGO A PORTO

Spagna e Portogallo da Santiago a Porto

Il viaggio è stato fatto in 3 settimanei con 12 tappe.

Km 700. Ore 72. Media 9,5 km/h. Dislivello mt 11.890.

Co2 risparmiata kg 148.

Calorie consumate Kcal 9.465.

Mezzi utilizzati:

Ferry Cangas - isola di Cies / isola di Cies - Baiona

Andata in aereo Pisa - Santiago de Compostela. Ritorno in aereo Porto - Pisa.

Sempre con bici al seguito.

LA GALIZIA DALLA COSTA DELLA MUERTE, LA MAGICA ISOLA DI CIES,

IL PORTOGALLO CON CITTA' PIENE DI STORIA E IMMENSE SPIAGGE!

La Galizia dalla Costa della Muerte fino al confine con il Portogallo toccando la magica isola di Cies con la spiaggia di sabbia finissima fra le più belle del mondo. Ingresso in Portogallo fra città piene di storia e immense spiagge.

Pedalare in Galizia è un'esperienza indimenticabile. Le strade seguono l'umore instabile di una costa caratterizzata da strade praticamente deserte, dall'altimetria allegra, con profili sinuosi e nervosi, ideali per percorsi non troppo lunghi. Da un punto di vista tecnico, è indispensabile una bicicletta dotata di cambio tipo MTB con tripla moltiplica anteriore per affrontare le brevi ma ripide salite delle strade costiere.

Dal punto di vista atmosferico, in Galizia le condizioni sono decisamente variabili con vento, pioggia e sole in continua alternanza, così come "Re Oceano" comanda.

Completamente diverse sono le strade e le condizioni climatiche in Portogallo, infatti a parte alcuni tratti interni i dislivelli sono trascurabili e il clima molto più stabile e con temperature più alte. Un capitolo a parte spetta alla idialliaca isola di Cies che da sola meriterebbe il viaggio. Un paradiso!

Si parte da Santiago da Compostela in direzione nord direzione Malpica de Bergantinos, dove faremo tappa dopo aver percorso circa 70 Km di falso piano ma con un tremendo vento contrario. Da qui inizia ufficialmente la "Costa della Morte". Lunghe spiagge isolate, interrotte da promontori rocciosi e alture frastagliate rendono "spettrale" questa costa.

Arrivati a Cabo Finisterre scegliamo di fare un circuito di circa 80 km che ci porterà in luoghi veramente suggestivi fra fari e scogliere a strapiombo!

Siamo in una terra di leggende, come quella secondo cui gli abitanti dei villaggi sistemavano le lanterne fuori dalle case in modo da ingannare le navi di passaggio e attirarle contro le rocce. A rafforzare questa leggenda, in questo tratto di costa il fondale nero dell'oceano conserva nei suoi abissi circa 150 relitti...

La strada scende verso le "Rias Baixas" seguendo l'imprevedibile umore di una costa che, nell'arco di pochi chilometri, è capace di litigare furiosamente e fare la pace più volte con la forza dell'oceano.

Oltre Noia il paesaggio stempera la sua affascinante drammaticità nelle "rias", ampie insenature simili ai loughs irlandesi e ai loch scozzesi, riparate dalle intemperie oceaniche. Qui la vegetazione si infoltisce e il rosa del granito ingentilisce la costa. I grandi spazi della Costa della Morte si trasformano in dolci declivi profumati di vino.

Entriamo in Portogallo attraversando il Rio Minho, ci ritroviamo nella Costa Verde. Un lungo litorale sabbioso dove incontriamo subito la città giardino di Viano do Castelo, una della stazioni balneari più animate del Portogallo.

In questo ultimo percorso che finirà nella suggestiva Porto, oltre ad godere di bellissime spiagge, gli elementi che più ci hanno colpito sono state i paesi e le città, Braga e Guimaraes sono semplicemente dei gioielli. La strada che dalla costa ci porta a Braga si snoda tra verdeggianti colline e una moltitudine di piccoli appezzamenti agricoli, separati da muri di pietra a secco, un po' come abbiamo visto nelle isole Aran in Irlanda.

Dopo aver molto apprezzato Braga e Guimaraes, prendiamo direzione Porto, 60 chilometri piuttosto tranquilli per arrivare in una delle città più pittoresche che mai abbiamo visto.

Porto ci regala un clima fantastico, un'ottima cucina e un superbo vino!

Qui ci riposiamo qualche giorno dopo aver percorso circa 800 chilometri che vi consigliamo vivamente!

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