Nordkapp

NordKapp


Immagina un posto nell'estremo nord, dove le gelide acque dell'Oceano Atlantico e dell'Oceano Artico si mescolano.

Quel posto è Capo Nord, Finnmark occidentale, nella Norvegia settentrionale. Un posto dove non c'è un pezzo di terra asciutta tra te e il Polo Nord ad eccezione delle isole Svalbard, e dove il sole d'estate non tramonta mai tra la metà di maggio e la fine di luglio. Emozione pura la vista del tramonto sul Mare di Barent dal promonotorio di Capo Nord.

In qualsiasi modo si raggiunga Nordkapp (noi lo abbiamo fatto in bicicletta) si fa un pieno di adrenalina. Dal Nordkapp Camping si percorrono 25 km dove sembra realmente di essere in un altro mondo! Si procede come sospesi fra la terra e il cielo con il miraggio che diventa poi realtà, de Il Globo. Scultura in ferro eretta nel 1977 che rappresenta un mappamondo, simbolo di Capo Nord.

Il suo nome è dovuto all'esploratore e comandante inglese Richard Chancellor che così battezzò questa scogliera, dopo esservi approdato nel 1553, durante la spedizione per la ricerca del passaggio a nordest verso la Cina. Da quel momento è stato chiamato Nordkapp. A quel tempo non era esattamente un centro di interesse.

Ma solo 100 anni più tardi il primo "turista" è stato segnalato per aver scalato l'altopiano. Era un sacerdote italiano di nome Francesco Negri. Gli ci sono voluti più di due anni per arrivare dall'Italia a piedi, in barca, a cavallo, su slitte e con gli sci. Nel 1664, infine, dopo aver raggiunto la sua destinazione, annotava nel suo diario di viaggio:
"Eccomi ora sul promontorio nord, alla punta estrema del Finnmark, in realtà alla fine del mondo. Qui alla fine del mondo finisce la mia curiosità, torno a casa soddisfatto".
Il primo effettivo turista a Capo Nord viene considerato il ravennate Francesco Negri per il viaggio affrontato nel XVII secolo.

Nei secoli XVIII e XIX un viaggio a Capo Nord era ancora un'avventura: una di quelle costose. Questo è il motivo per cui ci sono state numerose persone di alto rango tra i primi turisti: il Principe Luigi Filippo d'Orléans, il Re Oscar II di Norvegia e Svezia, il Re Chualalonkorn della Thailandia e l'imperatore Guglielmo II di Germania. La roccia in cui sono stati scolpiti i nomi di visitatori illustri può essere vista sulla sommità dell'altopiano nella sala panoramica davanti al negozio di souvenir.

Nel 1875 l'agente di viaggio londinese Thomas Cook ha organizzato il primo viaggio di gruppo a Capo Nord per 24 partecipanti. A quel tempo un viaggio a Capo Nord era molto diverso rispetto a come è ora. Non c'era nessuna strada che conduceva all'isola attraverso l'altopiano. I viaggiatori venivano là condotti in barca a remi da Skarsvåg o Gjesvær a Hornvika, appena sotto il promontorio nord. Da lì hanno dovuto risalire il ripido e roccioso burrone per raggiungere la vetta dell'altopiano. I primi modesti edifici in legno cominciarono ad apparire nell'altopiano. Una di queste capanne era lo "Stoppenbrink Champagne Pavilion".

A partire dagli anni sessanta Capo Nord è divenuto meta ogni anno di numerosissimi "pellegrinaggi" da parte di turisti ed amanti dell'avventura, e frequenti sono i viaggiatori che intraprendono il viaggio con qualsiasi mezzo. Noi comunque vi consigliamo la bicicletta!

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